La NATO si prepara a sbarcare a Torino?
Giovedì 3 marzo ore 18,30 riunione al cortile del Maglio (Balon)
La notizia della candidatura di Torino ad ospitare la sede di un acceleratore d’innovazione nel campo della Difesa e l’ufficio regionale per l’Europa del Defence Innovation Accelerator for the North Atlantic (D.I.A.N.A) della NATO è passata come sempre in sordina.
Lo stesso sito Difesa.it descrive pudicamente l’operazione come “Sinergia per l’innovazione tra Industria Mondo Accademico e Difesa”
E prosegue: “L’offerta nazionale per la partecipazione all’iniziativa, lanciata dai capi di Stato e di Governo al summit di Bruxelles del giugno 2021 nell’ambito dell’agenda NATO 2030, consiste nella realizzazione di una rete federata di centri di sperimentazione e acceleratori d’innovazione con il compito di supportare la NATO e i paesi alleati nel proprio processo di innovazione, sostenendo le start-up a sviluppare le tecnologie necessarie a preservare la superiorità tecnologica e facilitando la cooperazione tra settore privato e realtà militari.
L’Italia propone di ospitare il Regional Office presso le strutture nella costituenda Città dello Spazio, dove si insedierà, a fianco dei laboratori e degli spazi per le start-up, il Business Incubation Centre dell’Agenzia Spaziale Europea. Nelle more del completamento della Città dello Spazio, saranno comunque disponibili per l’immediato degli uffici presso le Officine Grandi Riparazioni di Torino.
Verrà, inoltre, messo a disposizione del progetto il costituendo acceleratore Aerospace & Advanced Hardware e saranno rese disponibili le capacità di sperimentare tecnologie innovative presso il Centro di Supporto e Sperimentazione Navale (CSSN) della Marina Militare di La Spezia e il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA) di Capua, società partecipata dell’Agenzia Spaziale Italiana, del Consiglio Nazionale delle Ricerche e della Regione Campania. Un volta identificati, i due uffici regionali, uno in Europa e uno in Nord America, fungeranno da hub dell’intera rete DIANA e sovraintenderanno alle attività degli acceleratori e dei vari test center.“
La candidatura di Torino ad ospitare l’acceleratore e l’ufficio europeo di DIANA è stata ufficialmente presentata il 20 gennaio, durante un incontro che si è svolto negli uffici della Regione Piemonte. Il Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti, si è confrontato con David van Weel, Assistant Secretary General for Emerging Security Challenges della NATO.
La saldatura tra iniziative come la Cittadella dell’aerospazio e la candidatura ad ospitare DIANA sono il segnale inequivocabile che siamo di fronte ad un importante cambio di paradigma per la città di Torino.